Commento senza peli sulla lingua per Mauro Corona in diretta tv. Nel mirino dell’opinionista l’ultimo Festival di Sanremo.
Solito show in diretta tv di Mauro Corona nel corso dell’ultimo appuntamento con Bianca Berlinguer nel programma ‘È Sempre Cartabianca’. Diversi i temi affrontati ma particolare focus è stato dato al post Sanremo 2024 con annessi commenti su ospiti e canzoni.
Mauro Corona: “Sgretolato mito”
“Mi è piaciuto vedere i miei miti, John Travolta e Russell Crowe. Gli hanno fatto fare il ballo del qua qua”, ha detto subito Corona facendo riferimento a Sanremo 2024 e alla presenza dei due attori sul palco dell’Ariston.
Su Russel Crowe, l’opinionista ha anche aggiunto: “Mi ero immedesimato con la sua pancia, però cantava e suonava bene”.
Ma dopo apparenti complimenti con fare ironico, ecco Corona arrivare all’episodio che ha fatto tanto parlare, ovvero il ‘Ballo del Qua Qua a cui ha preso parte Travolta con Fiorello e Amadeus: “Ho capito come i miti vanno a sgretolarsi. Vedere John Travolta, che è stato il sogno delle ragazzine, delle donne, di tutto il pianeta che ballava con un paio di scarpe da ferraiolo, non era più neanche l’ombra”.
Rimarcato l’imbarazzo per quanto accaduto: “Aveva conservato una cosa che non invecchia: gli occhi. Ha avuto due sguardi fulminanti”, ha detto ancora su John Travolta. “Mi è sembrato fuori posto, poverino. Sotto le grinfie di Fiorello. Fiorello è uno che osa, per quello mi piace. Fiorello osa perché ha ridotto Travolta a quella macchietta lì”.
Gli altri commenti su Sanremo
Nel corso della puntata, poi, sempre in ottica sanremese, in studio ci sono state risate per alcune situazioni. Una di queste il meme dedicato appunto a Corona e alla Berlinguer con riferimento alla canzone dei The Kolors che recita: “Un ragazzo incontra una ragazza”.
Come se non bastasse, poi, l’opinionista ha anche fatto un commento sul ritorno in pubblico di Giovanni Allevi che, a seguito della malattia contro cui sta ancora lottando, è tornato ad esibirsi all’Ariston. Lo scrittore ha spiegato di aver conosciuto in prima persona l’uomo e lo ha definito “un grande artista e una persona dolcissima”.